Nel cuore del barocco siciliano, nella splendida città di Ragusa Ibla, si trova il ristorante Duomo, un’icona dell’alta cucina che porta con sé il prestigio delle due stelle Michelin.
Situato in un palazzo storico, incorniciato dalle affascinanti vie in pietra e dalle suggestive architetture barocche, Duomo rappresenta una tappa imprescindibile per gli amanti della gastronomia raffinata. La città di Ragusa Ibla, con i suoi vicoli acciottolati e i palazzi nobiliari, offre un’atmosfera senza tempo, ideale per chi desidera immergersi nella storia e nella cultura siciliana.
La cucina e i sapori siciliani reinventati
Il ristorante è guidato dallo chef Ciccio Sultano, un maestro nell’arte di reinterpretare la tradizione culinaria siciliana con creatività e tecnica sopraffina. La sua cucina è un perfetto equilibrio tra innovazione e memoria, con piatti che raccontano storie di mare e di terra, attraverso ingredienti di prima scelta e tecniche all’avanguardia. L’utilizzo di prodotti locali e stagionali è un pilastro della filosofia culinaria dello chef, che valorizza la Sicilia attraverso le sue creazioni gastronomiche.
Uno dei piatti iconici del ristorante è la “Testa di gambero rosso con cialda croccante e maionese di gambero”, un omaggio al mare siciliano che esalta la freschezza del pescato locale attraverso consistenze e sapori unici. Altro piatto distintivo è la “Pasta con il ragù di triglia, finocchietto e zafferano”, che fonde sapientemente dolcezza e sapidità in un gioco armonioso di contrasti.
Non mancano le rivisitazioni dei piatti tradizionali, come la caponata di melanzane con gelato al caciocavallo o la frittella di baccalà con salsa di peperoni arrosto, che esprimono al meglio la visione gastronomica dello chef Sultano. Ogni piatto è un’opera d’arte studiata nei minimi dettagli, dove ogni ingrediente viene valorizzato con grande maestria.
Lo chef Ciccio Sultano: l’anima creativa di Duomo
Ciccio Sultano è una figura di riferimento nell’alta cucina italiana, noto per la sua capacità di trasformare ingredienti tipici in esperienze gastronomiche straordinarie. Il suo approccio si basa sul concetto di “lusso della semplicità”, dove ogni elemento del piatto è studiato per esaltare il sapore e la storia della Sicilia. La sua cucina racconta la Sicilia nella sua essenza più profonda, combinando elementi della cultura araba, normanna e spagnola, riflesso delle molteplici influenze che hanno caratterizzato l’isola nei secoli.
Dopo anni di esperienza e riconoscimenti, Sultano ha saputo creare un’identità ben definita, rendendo Duomo una delle destinazioni gastronomiche più ambite d’Italia. La sua filosofia si basa sul rispetto della materia prima e sulla ricerca costante dell’equilibrio perfetto tra tradizione e innovazione.
La carta dei vini: un viaggio sensoriale
L’esperienza al Duomo è arricchita da una selezione enologica di altissimo livello, con una carta dei vini che vanta oltre 1000 etichette nazionali e internazionali. Grande attenzione è riservata ai vini siciliani, con eccellenze provenienti dall’Etna, da Marsala e dalla Val di Noto, perfetti per accompagnare le creazioni dello chef. Il sommelier del ristorante guida gli ospiti in un viaggio sensoriale attraverso abbinamenti studiati per esaltare ogni singolo piatto.
Tra le etichette più prestigiose troviamo il Nerello Mascalese dell’Etna, il Passito di Pantelleria, e le grandi riserve di Nero d’Avola, oltre a una selezione esclusiva di Champagne e vini francesi. Ogni vino è scelto con cura per esaltare le caratteristiche dei piatti e offrire un’esperienza enologica completa.
Un’esperienza da non perdere
Mangiare al Duomo non è solo un pasto, ma un viaggio nella cultura e nella storia della Sicilia, un’esperienza che incanta il palato e l’anima. Un luogo in cui la tradizione incontra la modernità, dando vita a una cucina emozionale che celebra l’identità siciliana con eleganza e creatività. Il servizio impeccabile, l’atmosfera raffinata e la passione dello chef e del suo team rendono ogni visita al Duomo un’esperienza memorabile, che lascia un segno indelebile nei cuori di chi ha la fortuna di viverla.